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Nella vicenda del montascale negato ad una pensionata ora prevale il buonsenso

Il  palazzo di piazza Roma

Il palazzo di piazza Roma

1-10-2015- 17:50-Nella vicenda del montascale  negato ad una pensionata ora prevale il buonsenso. Era stata una pagina di cronaca estiva poco edificante. L’assemblea dei condomini di un palazzo di piazza Roma, a Pinerolo,  avevano bloccato i lavori di installazione di un montascale che sarebbe servito ad una donna di 94 a scendere al pian terreno e quindi uscire di casa grazie ad una sistema a cremagliera al quale era agganciato un seggiolino. Unica pecca di Caterina Fenoglio, o meglio dei parenti che l’assistono,  era stata quella di avere agito senza avvertire preventivamente l’amministratore. Da qui la severa presa di posizione dell’assemblea dei condomini che, con tanto di delibera,  aveva bloccato i lavori d’installazione tutti a carico della donna. Certo un vizio nella forma c’era stato, ma forse complice a commettere questo peccato veniale erano state  le precarie condizioni di salute della donna che ha già spento 94 candeline. I parenti non volevano perdere tempo e a spese loro avevano deciso di far installare il montascale. E alla fine ha prevalso la mediazione e il buon senso. “ La vicenda rischiava di essere discussa, chissà quando,  in un’aula di tribunale- spiega l’avvocato Denis Bertolino, che ha assistito l’anziana pensionata – ma per fortuna abbiamo raggiunto un accordo. Il montascale dovrà essere addossato al muro,  lasciando 80 cm di passaggio e quando non sarà più utilizzato dovrà essere rimosso”.

 

 

 

 

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