10-01-2017 – 18:16 – Gli occhi scuri e sgranati per guardare verso un futuro migliore, mentre con le cuffiette ascoltano la musica scendono da un minibus stringendo un grosso peluche, nell’altra mano un borsone con tutto quello che posseggono. Sono arrivate oggi a Pinerolo 17 profughe, ragazze fra i 21 e i 24 anni che hanno rischiato la vita sui gommoni per fuggire da miseria e guerre. La loro nuova vita inizia a Pinerolo in una casa messa a disposizione dalla suore Giuseppine e seguite passo dopo passo dalla cooperativa “La Dua Valadda”.
A Pinerolo impareranno l’italiano e nuove regole di convivenza. Dalla città si aspettano comprensione e aiuti, e basta veramente poco per tendere a queste ragazze una mano: dei vecchi libri delle elementari per imparare l’italiano, i quaderni, le matite colorate per dare loro la possibilità di disegnare un futuro sereno.
