Questa mattina ( venerdì 12- gennaio -2024) l’artista tedesco Gunter Demnigsi, a Pinerolo, nella centralissima via Buniva davanti al numero civico 54 ha collocato una pietra per ricordare Giuseppe Chiappero. Un imprenditore antifascista prelevato dalle camice nere proprio in via Buniva dove gestiva un’impresa edile per per essere deportato nel campo di Mauthausen. Chiappero non fece mai ritorno a Pinerolo, mori in Austria nel 1944 nel castello di Harteim, uno dei luoghi di sterminio scelto dai nazisti per il programma Action T 4 che prevedeva l’eliminazione, con le camere a gas delle persone affette da una qualsiasi disabilità. Qui vennero uccise in 16 mesi 18 mila persone. Alla cerimonia ha partecipato Giovanni Chiappero, il nipote che porta il suo nome, e i sindaci di Pinerolo, San Germano Chisone e Usseaux. Sono stati gli studenti delle scuole di Pinerolo a leggere dei messaggi per ricordare le vittime di quegli anni.
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