Luciana Littizzetto e Fabio Fazio hanno regalato ai pinerolesi una bella una serata rispondendo alle domande poste dal vescovo Derio Olivero, da Bruno Gambarotta e da don Bruno Marabotto, che ha fatto gli onori di casa all’interno della struttura allestita davanti all’oratorio di San Domenico in occasione del Pine Hope Festival. Un evento all’insegna della gentilezza, della bellezza e di quel rapporto che si instaura fra l’intervistatore e il suo ospite.
Fabio Fazio ha spiegato: ”Quando intervisto un ospite provo a tirare fuori il bello che quella persona ha da dire e da donare agli altri. Qualcuno dice che dovrei fare domande cattive, che facciamo una trasmissione buonista. Ma con quale diritto e con quale autorità dovrei fare una televisione aggressiva? Bello e buono sono inscindibili: la bellezza esteriore deriva da quella interiore, dall’intenzione che si mette nelle cose”.
Ha aggiunto Luciana Littizzetto : ”Per comunicare bellezza occorre innanzitutto essere autentici, essere se stessi, comunicare quello che si è. Proviamo con le nostre trasmissioni a praticare una televisione fatta di gentilezza, una cosa che non va di moda; spesso essere gentile viene percepito come essere molli. Una parola detta in un certo modo assume un certo significato: il tono fa la differenza”.
E’ stato il vescovo Derio Olivero a sottolineare il valore della gentilezza e di un sorriso. “ La bellezza ha la capacità di attrarre gli occhi e senza che tu te ne accorga di aprire l’orizzonte. Ne abbiamo bisogno altrimenti si soffoca”.
Riflessioni e risate e poi tanti selfie sono state la cornice di una serata eccezionale.
