Netta presa di posizione del leghista Fioravanti Mongiello che ha indetto una conferenza stampa per manifestare il proprio dissenso sulla decisione presa prima dall’assessore Fabiano Vodini e subito dopo appoggiata dal sindaco Luca Salvai di ridurre il numero della commissioni consiliari.
“Un momento nel quale la minoranza veniva a conoscenza di progetti importanti per la città”, ha detto Mongiello, trasformando le riunioni, che prima erano aperte a tutti, in riunioni ad inviti. A discrezione del sindaco decidere quindi chi far partecipare. Scelta questa che ha lasciato perplesse altre forze politiche d’opposizione ( Pino Berti, Luca Barbero, Giuseppe Manganiello)
Il primo cittadino ha difeso questa scelta, che per il leghista cancella un momento di trasparenza, sostenendo che le commissioni si faranno solo quando ci saranno delle delibere da approvare e che così facendo si risparmia poiché non vengono pagati i gettoni di presenza.
Quindi momenti di confronto e di riflessione ora saranno per pochi eletti invitati, il rischio è quello che pubblico e giornalisti staranno fuori.
