Cantalupa piange per Alberto, un ragazzo di 26 morto mentre nel bosco, per prevenire l’incendio, tagliava le sue piante. Lavorava duro senza risparmiarsi, accanto a lui c’era la mamma ad aiutarlo. Si doveva fare in fretta perché il fuoco che scendeva dai Tre Denti si stava avvicinando sempre di più.
Vigna e bosco. Questo era il suo mondo. Alberto si è accasciato sul prato, la mamma ha chiamato i soccorsi, sono arrivati subito i vigili del fuoco e gli uomini dell’Aib. Pochi minuti dopo è atterrato l’elicottero del 118. Medici e infermieri hanno provato di tutto per far battere quel giovane cuore. Tentativi vani. Il corpo è stato portato nella camera mortuaria della casa di riposo di Cantalupa in attesa dell’esame da parte del medico legale e poi sarà riconsegnato alla famiglia. Il fratello di Alberto ha saputo della notizia mentre con altri Aib stava difendendo dal fuoco Casa Canada. Il sindaco Giustino Bello è segnato da questa morte che colpisce un intero paese messo sotto assedio da fumo e fuoco.
A.G.