2-9-2015 – 9:35 – E’ questa la richiesta di Marina Menegoni che ieri, con suo marito, è rimasta davanti al lungo viale alberato che porta all’ingresso della villa Il Torrione, dove soggiorna Bono degli U2. “Un messaggio che verrebbe ricevuto da tutti – ha continuato Marina Menegoni – con una sua canzone sono convinta che saranno inflitte meno sofferenze ai bambini”. Ma non è la prima volta che questa fan cerca di contattare il cantante: “Ho fatto apposta un viaggio a Dublino per mettere la mia lettera sotto alla porta della casa di Bono, ma sono subito sbucati gli uomini del servizio di sicurezza e mi hanno allontanato. Così ho deciso di venire qui e ho anche mandato un fax a Il Torrione dove si trova Bono in questi giorni”. Sono 5 le richieste che vorrebbe venissero inserite nella canzone: basta con i bambini soldati, non più bambini sfruttati, stop agli abusi sessuali sui bambini, niente più bambini schiavi e basta con i viaggi per il turismo sessuale.
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