28-02-2017- 20:27 -Ancora attese nessuna risposta certa per i lavoratori della Pmt
Solo il ministero del lavoro potrà risolvere la situazione della Pmt. Azienda dichiarata fallita dove vi lavoravano 180 persone. Oggi a Torino in Regione si sono incontrati sindacalisti (Fiom Cgil e Fim Cisl) con l’assessora Gianna Pentenero e il curatore Luca Poma. Nocciolo della questione la possibilità di trasformare i contratti di solidarietà, già in atto prima del fallimento in cassa integrazione. Il tutto dovrebbe essere volturato al curatore fallimentare. Procedura complessa che può essere solo autorizzata dal ministero del Lavoro, perché si tratterebbe di concedere una cassa integrazione ad una ditta fallita sulla scorta di un impegno del nuovo proprietario a rilanciarla ma solo con 70 dipendenti. Dice Pino Lo Gioco della Fiom: “ Servirà una deroga perché la legge non lo consente”. Aggiunge Cristina Maccari, della Fim: “Ed è proprio la continuità dell’esercizio provvisorio che consentirà, tramite l’impegno e la grande manifestazione del 18 febbraio, di poter accedere di nuovo all’ammortizzatore sociale”