26-09-2015-00- Domenica festa patronale di San Michele Arcangelo, a Porte, verrà inaugurato il restauro del complesso parrocchiale e il risanamento conservativo della facciata della Chiesa in parte distrutto dal fuoco. Un giorno di festa che inizierà alle 11 con la S. Messa celebrata dal Vescovo Monsignor Piergiorgio Debernardi. Seguirà alle 12 una breve cerimonia d’inaugurazione e alle 12.30 un’agape comunitaria nel cortile adiacente alla chiesa.
La cronistoria
Nella notte dell’8 gennaio 2014 un incendio, che in seguito è stato rilevato doloso, danneggiò gravemente il complesso parrocchiale di Porte. L’intervento dei vigili del fuoco che riuscirono a spegnere le fiamme, evitò che il fuoco si propagasse anche alla chiesa.Ingenti i danni arrecati alla canonica (datata 1864 tutta di legno di rovere e di ciliegio) dove tutto fu ridotto in cenere, compreso il tetto e parte delle mura dello stesso, le mura e tetto del teatro parrocchiale. Distrutti materiale didattico, mobilia e arredi liturgici per un valore difficile da quantizzare. Si riuscì a salvare l’archivio storico ubicato in un armadio al piano terra, prima che andasse a mollo per le infiltrazioni d’acqua dovute agli idranti dei vigili del fuoco (attualmente si trova custodito in una sala ad hoc in comune dopo essere stato salvato da un intervento di deumidificazione). Tutti gli arredi e materiale personale del parroco completamente trasformato in cenere. Il complesso fu dichiarato inagibile dai vigili del fuoco e da un ordinanza del sindaco, puntellato e chiuso. Grazie all’intervento della Cattolica assicurazioni (a cui il complesso e protetto da polizzone della Diocesi) e a fondi provvidenziali è stato possibile ricostruire quello che visibilmente appare. Ovviamente i danni dei contenuti e altro sono stati superiori a quanto ricevuto in generale. Questo incendio è stato vissuto come una brutta ferita per l’intera comunità di Porte legata affettivamente al luogo dalla storia, da sentimenti di appartenenza e di fede. Il parroco Padre Michele Carobello, con l’incoraggiamento del Vescovo di Pinerolo, si è prontamente attivato per trovare le risorse necessarie, il tempo di progettare la ristrutturazione e di affidamento dei lavori. A poco più di un anno e mezzo il complesso parrocchiale ritorna allo splendore e anche più di prima per continuare ad essere ancora per il futuro un punto di riferimento (spirituale, pedagogico, aggregativo e socialmente utile) a disposizione della popolazione di Porte. Resta la lacuna dello spazio relativo al salone parrocchiale (circa 170 mt) che potrebbe essere recuperato come luogo di aggregazione socialmente utile per Porte e zone limitrofe. Ma mancano fondi per renderlo agibile (circa Euro 150.000). Tutti i tentativi effettuati per ottenere fondi hanno trovato porte chiuse.