Perosa Argentina attende dalla Regione i fondi per i lavori di messa in sicurezza dopo l’alluvione del 2016

Andrea Biamino e la sindaca Nadia Brunetto

I mezzi della Protezione civile  a Perosa Argentina si spostano da un punto all’altro del vasto territorio, qui a preoccupare di più sono le acque incanalate nei vari combali che poi confluiscono nel torrente Chisone. Gli stessi che nell’alluvione del 2016 avevano provocato una vittima, Sergio Biamino, trascinato dal rio Albona mentre a Perosa Argentina stava  mettendo in salvo i suoi cavalli (leggi qui l’articolo dell’archivio COSI’ MUORE UN EROE )

E ieri, sabato 20 maggio Andrea e Alessandro Biamino i figli di Sergio, erano davanti alla scuderia dove hanno cinque  cavalli, alcuni sono maremmani, tutti addestrati per le competizioni di alta scuola.

La sindaca di Perosa Argentina Nadia Brunetto, piano di sicurezza alla mano, ha firmato 5 ordinanze di sgombero per chi abita nei pressi di alcuni rii: «E’ previsto dal piano di emergenza che qualora si entri in una fascia di rischio elevato le abitazioni vengano abbandonate, i residenti ne sono al corrente e spontaneamente lasciano le case. Fra loro anche una signora che durante la scorsa alluvione era stata messa in salvo con un elicottero».

E ieri pomeriggionel territorio di Perosa Argentina un masso si è staccato dalla montagna rotolando, per fortuna senza provocare danni sulla provinciale del Sestriere.

Aggiunge la sindaca: «L’alluvione del 2016 aveva causato 11 milioni di danni. I fondi stanziati permetteranno di eseguire solo alcuni interventi. Dalla Regione ci erano arrivati 1.700.000 euro per i primi lavori, ma ora abbiamo eseguito altre opere di messa in sicurezza dei vari corsi d’acqua. Benchè siano stati concessi dalla Regione Piemonte, noi abbiamo dovuto anticipare poco meno di 500 mila euro».