E’ stata una riunione, quella indetta dal sindaco di Frossasco Federico Comba, finalizzata a far incontrare la popolazione con chi poteva dare spiegazioni: Vigili del Fuoco, Arpa, Asl.
Un incontro che oggi (sabato 6 aprile) ha visto una grande partecipazione, sono arrivati in tanti nella sala del Consiglio per cercare verità, spiegazioni e informazioni.
Come sempre accade in questi casi ci sono stati momenti di tensione, quando le risposte dell’Arpa, seppur supportate dai valori delle sostanze tossiche, non hanno fugato i timori della presenza di diossina, “servirà ancora qualche giorno per i risultati di laboratorio – ha detto il funzionario dell’Arpa – ma state tranquilli non ci sono elementi che lasciano pensare alla presenza di diossina”.
Il sindaco ha illustrato i passi che ha fatto il Comune nei confronti dell’azienda per la messa in sicurezza e i Vigili del fuoco hanno illustrato il metodo adottato per spegnare il fuoco: “Niente sostanze chimiche che sarebbero rimaste nel terreno e anche l’acqua usata per spegnere il rogo è stata recuperata e riutilizzata, per evitare di inquinare i campi. A metà settimana l’incendio sarà spento”. L’inchiesta della procura continua per individuare i responsabili di un incendio colposo o doloso. Nelle immagini delle telecamere ci sarebbero elementi importanti per le indagini.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa inviato dalla Kastamonu, la nuova proprietà dello stabilimento.
Giovedì 28 marzo, nelle prime ore della mattina, si è verificato un incendio nel piazzale di
stoccaggio del legno del nostro stabilimento di Frossasco, attualmente in fase di preparazione per la
richiesta di permessi ed autorizzazioni (VIA+AIA) relativi alle costruzioni ed investimenti
aggiuntivi.
Si è tempestivamente intervenuti con l’ausilio di elicotteri e autobotti dei Vigili del Fuoco, nonché
con mezzi agricoli messi a disposizione dagli agricoltori della zona su richiesta Kastamonu Italia.
Sul posto sono immediatamente intervenuti, oltre ai Vigili del Fuoco, anche il Sindaco di Frossasco,
i Carabinieri e l’ARPA, per adottare tutte le misure previste per la gestione dell’emergenza.
L’incendio ha interessato solo il piazzale di stoccaggio legno, senza provocare nessun danno a
persone, edifici e macchinari.
Sono in corso accertamenti da parte dei VV.FF. e dei Carabinieri, comunque le modalità di
accadimento porterebbero a ritenere una matrice dolosa ad opera di soggetti ignoti vista la stagione
attuale. A tal fine la scrivente Società ha già inoltrato denuncia al Comando Carabinieri di Pinerolo.
Kastamonu Italia, che già prima dell’evento aveva adottato tutti i più idonei accorgimenti e presidi
gestionali ed operativi previsti dalle migliori pratiche, comunica di aver messo a disposizione tutte
le proprie risorse affinché l’incendio non causi nessun tipo di danno alla salute e all’ambiente,
fornendo anche mezzi operativi. E’ fermo intento della Società collaborare con tutte le Autorità e le
unità operative preposte, anche al fine di individuare i responsabili dell’incendio e a tale scopo ha
riportato le proprie impressioni agli inquirenti, attivando contemporaneamente verifiche con propri
consulenti.
La Kastamonu Italia ha fornito fin dall’inizio informazioni a tutti gli organi di stampa locali e
nazionali proprio nello spirito di collaborazione sopra riportato, ha però dato mandato ai propri
legali di tutelare la propria immagine in ogni sede e di segnalare alla Autorità Giudiziaria illazioni o
altre forme di calunnia attraverso i “social” che ultimamente stanno riportando falsità e
inappropriatezze al luogo e ai fatti.
KASTAMONU ITALIA SRL