Pinerolo adesso potrà andare orgogliosa del fatto che un suo concittadino ha ricevuto l’ambito premio cinematografico David di Donatello. Regista nato e cresciuto a Pinerolo dove ha frequentato il liceo, è stato insignito con il cortometraggio “Domenica sera”.
“L’amore per il cinema è nato quando ero agli ultimi anni del liceo- spiega il regista- le prime esperienze le ho maturate grazie ad una collaborazione con Mario Garofalo durante la produzione di un film girato a Barge sulla Resistenza. Ho utilizzato anche la pellicola è ho realizzato un documentario in Tanzania. Poi con Andrea Fenoglio ho lavorato nella produzione di “Campi avversi” che tratta il tema degli immigrati che raccolgono la frutta nel Saluzzese”. E aggiunge: “ La mia prima opera è stato il lungometraggio Mother Lode, con la quale avevo vinto l’Eurimages Lab Award 2019, un film che viene presentato in concorso alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia, in quell’occasione avevo avuto l’onore di toccare la mano del Dalai Lama “. Grazie a quel film venne poi selezionato e premiato in numerosi festival internazionali, tra cui Salonicco, Shanghai, Guadalajara, Doc NYC – dove riceve la menzione speciale della giuria. Matteo Tortone è alunno del Torino Film Lab.
Ma passiamo al film che è stato premiato: “ Domenica sera è un’opera intensa che con una narrazione precisa racconta uno spaccato di società, una storia ambientata in due zone di Torino, a Lucento e alle Vallette.
Racconta di Alex, lui è un ultras, la sua squadra ha perso una partita. Vive con la nonna e vende pastiglie di Rivotril. È una serata che non decolla, e scende nel seminterrato dove è in corso una battle rap. Nemy è una ragazza dalle rime ricercate che balla sicura e sinuosa. I loro corpi si sfiorano in quello che sembra l’inizio di una storia.
Grazie al rapporto che si è instaurato con certi ragazzi delle due periferie di Torino la storia ha preso corpo. Con loro ho scoperto il mondo artistico legato al free style e all’ hip hop quel movimento che mette insieme danza e rap.”
Matteo Tortone ora vive a Torino ma torna spesso a Pinerolo dalla mamma, dalla nonna e dagli amici con i quali ha giocato nella giovanile del Pinerolo.