Forse è stato un infarto il malore che domenica pomeriggio ha colto un 16enne di Chieri, che mentre accompagnato dalla mamma di un suo coetaneo, stava salendo con la seggiovia alla Capannina di Prali, a 2230 metri di quota.
A dare l’allarme la mamma del suo amico. Quando è arrivato in cima, ad attenderlo, la squadra del soccorso piste e due carabinieri sciatori che hanno subito iniziato le pratiche per rianimarlo. L’uso di un defibrillatore ha permesso al cuore di riprendere a battere. Poi con un elicottero del 118 il giovane è stato portato alle Molinette dove è ricoverato in rianimazione.