La vittima Ailton Romagnollo
Saranno i carabinieri a chiarire il movente che sta dietro all’omicidio avvenuto oggi pomeriggio in una villetta sulla collina di Roletto, in via Petrarca 35, in borgata Roncaglia. La vittima Ailton aveva 40 anni, nato in Brasile era stato adottato quando aveva due anni da Teresa Lazzaro e suo marito Pierangelo Romagnollo. E’ stato lui a colpirlo alla nuca con una spranga di ferro, un tubo usato nei ponteggi. Poi ha chiesto ad un conoscente di avvertire i carabinieri: quando sono arrivati il giovane era riverso nel prato mentre il padre era seduto in casa.
Da chiarire il movente, per i parenti i rapporti fra l’uomo, rimasto vedovo da 10 anni e il figlio che lavorava presso la Combustoil, erano buoni, i vicini non raccontano di liti ma descrivono l’omicida come una persona schiva con la quale era difficile andare d’accordo mentre il figlio come un vicino gentile.
L’omicida arrestato dai carabinieri (foto mentre sale in auto ) ha detto che ad avere la spranga in mano era il figlio: “Voleva colpirmi, io gliel’ho tolta”. Tesi che non convince gli inquirenti.
