WEB TV & Comunicazione

“Priorità alla scuola” anche a Pinerolo” è contro la decisione di Cirio

scuola protestaCon un comunicato stampa “Priorità alla scuola” a Pinerolo esprime tutta la sua disapprovazione per i
contenuti della nuova ordinanza Cirio, che non riapre le seconde e le terze medie, costringendo queste ragazze e questi ragazzi al tormento della didattica a distanza.
Si riaprono i negozi e i centri commerciali, ma la scuola per troppe nostre ragazze e troppi nostri ragazzi resta chiusa, e il loro diritto all’istruzione viene violato.
I dati sulla riduzione dei contagi permettevano la riapertura della scuola media, dando la possibilità a questi ragazzi di tornare in classe con i propri compagni e i propri insegnanti, accedendo così a una didattica degna di
questo nome, e alleggerendo la situazione delle famiglie.
I problemi della didattica a distanza tornano ad emergere in tutta la loro drammatica evidenza, ancora una volta gli allievi più fragili e le loro famiglie sono messe in difficoltà, nonostante il prezioso lavoro degli
insegnanti.
Gli stessi insegnanti si trovano in una situazione simile a quella del primo lockdown, con l’ulteriore complicazione di dover alternare alle medie lezioni in presenza e lezioni a distanza. L’inesistenza di qualsiasi piano sui trasporti pubblici ha determinato la chiusura della scuola secondaria, e obbliga gli studenti delle superiori a
stare a casa almeno fino a gennaio. In questo modo si sottovalutano le ripercussioni psicologiche e relazionali dell’isolamento su migliaia di ragazzi e ragazze in età adolescenziale, che un serio piano di rotazione
delle classi poteva almeno lenire.

Priorità alla scuola di Pinerolo si unisce alle proteste che da ogni parte stanno fioccando contro il decreto Cirio e chiama alla mobilitazione i lavoratori della scuola, le famiglie e soprattutto gli studenti e le studentesse.

Priorità alla scuola di Pinerolo richiede:

 l’immediata riapertura della scuola a tutti gli alunni delle medie;
 la riapertura immediata della scuola secondaria almeno per gli
allievi delle classi prime, a cui è stato negato di fatto qualsiasi
minima accoglienza nel nuovo ordine di scuola, con evidenti
conseguenze, come primo passo verso un ritorno di tutti gli allievi a
scuola.

Radar degli eventi

Non ci sono eventi imminenti

Chiudi
Please support the site
By clicking any of these buttons you help our site to get better

Versione mobile