A grande richiesta, e dopo l’enorme successo riscontrato, studenti e studentesse dell’Istituto Superiore Alberti-Porro di Pinerolo sono pronti – lunedì 23 e martedì 24 ottobre – a salire nuovamente sul palco del Teatro Incontro di Pinerolo (via Caprilli, 31), con lo spettacolo teatrale, ‘In nome della felicità’. L’evento, che punta l’attenzione sul tema dell’omofobia, è stato presentato per la prima volta la sera del 27 aprile con un successo tale da mettere in cartellone due repliche serali, aperte a tutti e con ingresso libero, e quattro repliche mattutine dedicate a studenti e insegnanti che hanno già segnato il tutto esaurito.
Lo spettacolo teatrale è la conclusione del progetto di sensibilizzazione contro l’omofobia, realizzato con la collaborazione della Diaconia Valdese – Coordinamento Opere Valli, volto ad abbattere paure e pregiudizi sul tema dell’omosessualità, che i ragazzi e le ragazze dell’Istituto hanno portato avanti durante lo scorso anno scolastico seguiti e coordinati dalle insegnanti e dalla regista Anna Giampiccoli.
“Abbiamo scelto la tematica dell’omofobia – racconta Erica Di Stefano, docente dell’Istituto Alberti-Porro – perché è un argomento assolutamente attuale che mira a sensibilizzare i ragazzi nei confronti del bullismo e delle discriminazioni e ad evitare atteggiamenti di isolamento ed emarginazione che possano causare gesti eccessivi”.
Lo spettacolo, che coinvolge circa 50 ragazzi dalla seconda alla quinta turistico dell’Istituto Alberti-Porro, porta sul palcoscenico due adolescenti che si ritrovano ad essere imputati in un fantomatico processo (con tanto di giuria, giurati e testimoni ), durante il quale avranno modo di raccontare la loro vita, dalla presa di coscienza del loro orientamento sessuale fino al coming out. Valore aggiunto di questo percorso non è solo la sensibilizzazione sul tema dell’omofobia, bensì il periodo di alternanza scuola-lavoro durante il quale alcuni studenti e studentesse hanno vissuto la realtà dell’ufficio stampa e comunicazione della Diaconia Valdese – Coordinamento Opere Valli, partecipando attivamente all’organizzazione della conferenza stampa e al materiale inerente la comunicazione.
“Ci aspettiamo che i ragazzi imparino a non giudicare – afferma Beatrice Lella, docente dell’Istituto Alberti-Porro -, ad essere tolleranti nei confronti delle diversità. Questo è il seme che deve far crescere dei cittadini migliori e aperti al mondo”.
L’evento, aperto a tutti, è gratuito: è necessaria la prenotazione telefonando al Punto Informativo (0121 396413), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 o scrivendo a puntoinformativo@diaconiavaldese.org.
Per informazioni, telefonare al 360/1027561 o consultare il sito, www.xsone.org o FB – XSONE.
