Il Presidente del Rotary Club di Pinerolo Gianni Martin ha consegnato, l’altra sera, al Direttore Generale dell’ASL TO3 Dr. Flavio Boraso due donazioni importanti destinate all’Ospedale Agnelli : si tratta di software informatici di ultimissima generazione del valore di circa 40.000 euro che consentiranno un passo avanti importante nella diagnostica e negli interventi chirurgici correlata al tumori del colon-retto e della prostata.
I primi due software , quelli che verranno utilizzati dal Direttore della Chirurgia Dr. Andrea Muratore e dalla Sua equipe, sono costituiti da un sistema di memorizzazione digitale ad alta definizione delle immagini laparoscopiche denominato KARL Storz AIDA / Scenara; sistemi finora presenti solo negli ospedali di maggiori dimensioni che consentono di potenziare le possibilità della sala chirurgica integrata permettendo una migliore fruizione di immagini acquisite durante gli interventi laparoscopici.
Il miglioramento dei software avviene in un momento di significativo miglioramento della Chirurgia Pinerolese : il Dr. Muratore ha infatti introdotto nuove tecniche come quella per esempio che approccia il carcinoma del retto inferiore passando dall’ano ( approccio transanale) , che non solo è molto meno invasivo per il paziente, ma consente di ridurre drasticamente il numero di pazienti con una stomia definitiva dell’ano stesso.
Il secondo software , denominato FUSION riguarda l’Urologia di Pinerolo ed in particolare l’intervento per il tumore della prostata. Il software consente di fondere le immagini della Risonanza Magnetica con quelle dell’Ecografia trasrettale in modo da sovrapporre le immagini e visualizzare con immediatezza la sede precisa del tumore ; ciò consente di fare biopsie prostatiche molto più mirate riducendo di molto i prelievi bioptici con riduzione della morbilità per il paziente ed effettuare interventi con una quadro di immagini più chiare e precise.
L’attivazione del sistema FUSION a Pinerolo è resa oggi possibile anche dalla disponibilità di una nuova Risonanza Magnetica di ultima generazione e di un Ecografo appena acquistato, in grado di supportare il nuovo software citato. Dunque la sinergia e la piena integrazione fra le Urologie di Pinerolo e Rivoli consentiranno a Rivoli di effettuare interventi di maggiore durata del ricovero mentre a Pinerolo quelli che si risolvono in settimana ( Week Surgery); un sistema che garantisce ogni anno oltre 400 biopsie e 80 interventi chirurgici.
Presenti alla consegna simbolica delle donazioni , oltre al Direttore dell’ASL Dr. Flavio Boraso ed al Presidente del Rotary Club di Pinerolo Gianni Martin ed i soci del club pinerolese anche i diretti utilizzatori dei nuovi sistemi ovvero il Direttore della Chirurgia di Pinerolo Dr. Andrea Muratore, il Direttore del Dipartimento Chirurgico ( e Direttore Urologia di Rivoli) Dr. Maurizio Bellina ed il Dr. Mauro Mari Responsabile della Struttura di Urologia dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo. Una donazione per la quale ha attivamente collaborato anche l’Amministrazione comunale di Pinerolo.
“Il Rotary Club di Pinerolo è intervenuto con queste donazioni in funzione di un ulteriore miglioramento qualitativo dell’Ospedale Agnelli ” ha sottolineato il Dr. Gianni Martin dal 1° luglio 2017 Presidente del Rotary Club di Pinerolo “ proficui sono stati i rapporti con la Direzione Generale nella persona del Dott. Flavio Boraso e dei Medici e dirigenti delle due unità operative di Chirurgia e Urologia in modo particolare il Dott. Bellina, il Dott. Mari e il Dott. Muratore”.
“Ringrazio sentitamente il Rotare Club di Pinerolo per queste impegnative e non solo simboliche donazioni “ ha sottolineato il Dr. Flavio Boraso Direttore Generale dell’ASL TO3 “ E’ significativo il fatto che l’Ospedale di Pinerolo oggi rimesso a nuovo grazie ad importanti investimenti regionali e dello Stato , si possano avvalere anche di sostegni come questo che ci consentono di effettuare acquisti che non sarebbero oggi possibili testimoniando fra l’altro un senso di appartenenza delle istituzioni pinerolesi alla proprio ospedale di riferimento territoriale; i nuovi sistemi si inseriscono bene nel percorso che stiamo compiendo per rilanciare e valorizzare la Chirurgia Generale e l’Urologia nell’area pinerolese, così come tutte le altre attività sanitarie ”.