I sindaci dei Comuni della pianura del Pinerolese, bagnati dai torrenti Chisone e Pellice, oggi si erano prepararti una serie di richieste da presentare all’assessore regionale Francesco Balocco che sarebbe dovuto essere presente all’incontro che si è svolto a Garzigliana. Ma alla fine non è venuto, comprensibile il malumore dei sindaci e dei consiglieri presenti che hanno manifestato tutti i loro timori legati ad una scarsa programmazione dei lavori nelle difese spondali: “Si interviene sempre dopo che si sono verificati gli eventi”, è stato il concetto condiviso da tutti e non si stanziano fondi che possano garantire l’ordinaria manutenzione, utile per la prevenzione. “Dando magari la possibilità – ha fatto osservare il sindaco di Macello, Christian Bertone – di far eseguire i lavori da aziende del posto”.
La parlamentare Daniela Ruffino, Forza Italia, ha sollecitato sia l’Aipo e sia il funzionario regionale ad accogliere le richieste dei sindaci e si è impegnata ad attivarsi per fare arrivare più fondi da destinare agli interventi di manutenzione, ad oggi sono in tutto 4 milioni.
All’incontro, organizzato dalla sindaca di Garzigliana, Lidia Alloa, erano presenti i primi cittadini di San Secondo, Bibiana, Macello, Campiglione Fenile, Bricherasio, Osasco, oltre ad alcuni consiglieri comunali. Ed è stato il consigliere di Pinerolo, Mauro Martina, a sottolineare l’importanza di realizzare interventi spondali sul Chisone per la zona della Cardonata.