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Cumiana non dimentica i suoi partigiani, ma le polemiche rimangono

Una corona d’alloro ai piedi del monumento che ricorda i partigiani di Cumiana caduti per la libertà, ma nessuna commemorazione ufficiale o sfilata per le vie del centro. Qualcosa stride in un Comune insignito dell’onorificenza della Medaglia d’oro al merito civile che celebrerà in silenzio il 25 aprile.

Tutto è legato al fatto che la Commissaria prefettizia si sia limitata ad incaricare gli uffici di affidare ad un fioraio il compito di preparare una corona d’alloro. Lei non potrà essere presente, ma qualche cosa si è bloccato nella macchina organizzativa e le associazioni del territorio, come invece accadeva in passato, per organizzare la

monumento cumianacommemorazione non sarebbero state coinvolte. Questo è stato più che sufficiente, in un momento pre elettorale per accendere le polemiche. A stigmatizzare “la dimenticanza” sono stati i candidati sia quelli delle Europee, come Paolo Ferrero e Mercedes Bresso, sia i candidati che concorrono la posto di primo cittadino a Cumiana, che hanno annunciato la loro presenza silenziosa alla manifestazione. La prima lista a muoversi è stata “Noi per Cumiana”, guidata da Roberto Costelli e seguita da “Progetto Comune” che candida a sindaco Manuela Buosi e “Viviamo Cumiana” con Raffaele Bruno. 

 

Marco Cometto presidente locale Anpi, getta acqua sul fuoco: “Ci siamo chiariti, la Commissaria non voleva abolire i festeggiamenti del 25 aprile”. Ma i malumori a Cumiana rimangono.

Aggiornamento 24/04/2019

E si evolve la situazione a Cumiana dove la Commissaria prefettizia ha annunciato che manderà domani, 25 aprile, un suo rappresentante e nel frattempo anche la Lega, presente alle prossime amministrative con il candidato sindaco Carlo Salusso, prende posizione annunciando la sua presenza alla celebrazione.

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