Bioparco Zoom importante elemento di richiamo per il Pinerolese

Anche dalla ripresa del turismo passa il rilancio di tutto un territorio. L’indice del Pil dopo una evidente flessione legata al Covid ora è in risalita, alcuni dati lo individuano al 13 % altri studi sostengono che questo sia un valore non preciso perché  tiene conto delle attività dell’indotto non tutte riconducibili al settore turistico.

Comunque sia è innegabile che l’offerta turistica rappresenti per tutto il territorio una risorsa da considerare con attenzione.

Ma come spesso accade per i progetti territoriali è fondamentale la visione globale capace di far interagire tutte le risorse a disposizione, siano queste legate al tempo libero, alle bellezze naturali, alla cultura.

Numeri incoraggianti

Ecco che quindi i dati che arrivano dall’amministratore delegato del Bioparco Zoom  Torino con sede a Cumiana devono essere valutati con grande interesse.

Spiega Umberto Maccario: “Quest’anno 26 mila cittadini provenienti da Cumiana e da 50 Comuni limitrofi hanno aderito alla programmazione dello ZOOM Village Festival, segno evidente del successo di questa nuova iniziativa promossa in collaborazione con il Comune di Cumiana. Questa è una chiara evidenza di come possa essere virtuosa la collaborazione tra pubblico e privato se ben concertata. Insieme siamo riusciti a regalare momenti di riconnessione tra territorio, cittadini e natura. Siamo altresì lieti e coscienti del ruolo sempre più importante che ZOOM ricopre nell’ambito sociale. In questo contesto, riteniamo che ZOOM non debba mai fermarsi». E quindi aggiunge un altro elemento importante legato ai pernottamenti, quelli che si traducono poi  in altre visite sul territorio: “Si registrano 24 mila pernottamenti, di cui 12 mila nelle strutture temporanee situate nel parco e altri 12 mila negli hotel limitrofi del territorio».

Il valore della buona cucina

E come sempre anche la gastronomia è un elemento importante, aggiunge Umberto Maccario: “Oggi il bioparco intende proseguire il suo impegno per la valorizzazione del territorio e propone il nuovo Ombiasy Restaurant, l’affascinante casa coloniale completamente ristrutturata, come vero e proprio ristorante del territorio, non seguendo più le stagionalità del parco, ma rimanendo aperto tutte le sere, indipendentemente dagli orari di ZOOM”.

Le ricadute sul territorio

Una risorsa completa quella di questo bioparco con ricadute estese: « A Cumiana- ricorda il sindaco Roberto Costelli- sono state affiancate altre iniziative turistiche, come itinerari a cavallo, in mountainbike e per i più temerari lanci con il paracadute dal vicino campo volo».

Ma una tappa a Cumiana può essere il punto di partenza anche per visitare il forte di Fenestrelle o addentrasi nei lunghi cunicoli delle miniere di talco della Val Germanasca.

A.G.