La madre con la sua bambina
Perosa Argentina un paese scosso per la tragedia che si è consumata questa mattina ( sabato 16 settembre) nella frazione Meano dove una giovane mamma rumena, Alina Mihaela Olaru, 31 anni, prima ha ucciso con una coltellata al petto la figlia Tatiana di 6 anni, poi ha rivolto la lama verso se stessa e per tre volte l’ha affondata nel petto. E’ morta subito.
A trovarle è stata, poco dopo le 14, la nonna materna che, tornando dal lavoro, ha aperto la porta di casa dove da tre mesi viveva la figlia con la nipotina. ” Tagli, tagli, sangue”, ha urlato scendendo di corsa i gradini. I primi ad arrivare sono stati i gestori della vicina pizzeria. Si sono subito resi conto che ormai non c’era più nulla da fare. Sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Pinerolo, il capitano Pasquale Penna e il comandante della stazione di Perosa il maresciallo Parenti. Hanno impiegato poco per capire la dinamica. Dietro a quel gesto la malattia della donna che era in cura per la depressione. Prendeva psicofarmaci, ma ieri non sono serviti: ha cancellato tutto, ha negato un futuro alla sua bambina, che da una settimana frequentava la prima elementare. Sulla sua pagina di Fb aveva postato una foto accanto alla sua piccola che definiva la sua fata Turchina. Ora di quella fata Turchina è rimasto solo lo zaino con i libri di scuola e il primo quaderno.
