09/04/2014 – 16:14 – Condannato ad un anno e sei mesi di reclusione, oltre che ad una multa di 600 euro, dal giudice del tribunale di Torino, Alberto Giannone, un amministratore di condomini, Francesco Baù. I problemi giudiziari per l’amministratore, che si era anche presentato nelle scorse elezioni come candidato sindaco di una lista civica a Pinerolo, sono legati ad una serie di abusi compiuti nella sua qualità di amministratore. Azioni che, stando al capo di imputazione, gli avevano procurato un ingiusto profitto. Ed entrando nello specifico: 3.800 euro dalla gestione del condominio Giretti di Bricherasio, altri 18.842 euro dall’amministrazione del condominio La Genziana di Torre Pellice, 5.369 euro sarebbero venuti a mancare dai conti del condominio Gran Chalet 3 di Torre Pellice, altri 5.635 dal condominio di via Roma di Torre Pellice. E a tutto questo si aggiungono una serie di assegni di cui lui era entrato in possesso come amministratore di condominio. L’elenco finito sul tavolo del giudice è lungo, riguarda anche il condominio Aurora di Torre Pellice dove si sarebbe appropriato di altri 8.000 euro, altre somme di denaro sarebbero state prelevate dal conto di gestione del condominio di via Bertairone di Pinerolo. Baù è stato anche condannato a risarcire tutte le parti civili che si sono costituite nel processo. In totale il giudice, tenendo conto anche dei danni morali e delle somme illecitamente incassate, ha deciso che Baù dovrà risarcire oltre 80 mila euro.
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