Il Museo Civico Etnografico del Pinerolese, MUSEP, inaugura domani alle 17,30 la mostra “Il Presepe nella tradizione popolare” con l’allestimento di tre rappresentazioni del presepe realizzate con statuine ed elementi delle collezioni di Danilo Giuliano. L’interesse per gli oggetti della sfera del sacro e del popolare hanno spinto Danilo Giuliano a raccogliere nel tempo i personaggi che compongono il presepe: le statuine di Maria e di Giuseppe, del Bambino, del bue e dell’asinello e diversi personaggi rappresentanti i mestieri, insieme alle case e alle strutture.
Statuine e ambienti semplici della vita quotidiana e della tradizione in cartapesta, gesso e terracotta per spaziare dal 1700 agli anni ’50 del secolo scorso, che molti nonni ricordano per averle usate per fare da bambino il primo presepe, quello che non si scorda più e lascia impressa emozione e sorpresa.
Il presepe tradizionale è una complessa composizione plastica della Natività di Gesù, allestita durante il periodo natalizio; per tradizione viene allestito l’8 dicembre per poi venir rimosso il 6 gennaio; vi sono presenti statue formate di materiali vari e disposte in un ambiente ricostruito in modo realistico. Vi compaiono tutti i personaggi e i luoghi della tradizione: la grotta o la capanna, la mangiatoia dov’è posto Gesù Bambino, i due genitori Giuseppe e Maria, i pastori, le pecore, il bue e l’asinello, gli angeli e tanti protagonisti della vita contadina o montanara con i vari personaggi nei loro mestieri tradizionali. La statuina di Gesù Bambino viene collocata nella mangiatoia alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, mentre le figure dei Magi vengono avvicinate ad adorare Gesù nel giorno dell’Epifania. Lo sfondo può raffigurare il cielo stellato mentre lo scenario può essere urbano o di campagna, spesso ispirato al contesto locale.
“Il Presepe al museo rappresenta un accento particolare alla tradizione e al popolare delle famiglie di ieri che ha continuità nel presente con nuovi materiali e installazioni che seguono l’evoluzione dei tempi e della società, conservando inalterato il significato di mostrarci Gesù Bambino e la sua venuta fra noi, che si rinnova nelle case di molti nel periodo del Natale. - dice Alessandra Maritano, presidente del Musep e dell’Associazione Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese – La disponibilità delle statuine di Danilo Giuliano ha permesso di fare degli allestimenti che evidenziano fatture e stili diversi secondo l’epoca storica a cui appartengono in scenografie che sono state curate dall’Associazione in diversi giorni. Gli allestimenti sono accompagnati da pannelli che presentano la storia del presepe e la sua evoluzione, le regioni e i paesi che hanno un radicato legame con la realizzazione del presepe, come il presepe napoletano fino ad arrivare ai caratteristici “Santons” di quello provenzale”.
La compiuta realizzazione dei presepi è stata resa possibile da un intenso lavoro tecnico manuale da parte dei volontari dell’Associazione Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese espresso nelle diverse competenze e capacità: dal direttore Ezio Giaj, Piergiorgio Pero, Eraldo Quero, Remo Caffaro, Enrico Lantelme e lo stesso Danilo Giuliano.
“Il presepe nella tradizione popolare” sarà visitabile fino a domenica 6 gennaio 2019.